Cosa ci faccio a Nizza, quando tutti i miei connazionali che vivono all'estero in questi giorni si trovano a mangiare panettone e tutti i loro piatti preferiti preparati dalle proprie mamme? Per quanto possa sembrarlo, non ho scelto di essere controtendenza e di farmi portavoce di un bizzarro "Natale con chi vuoi e Capodanno con i tuoi". Il motivo che mi ha portato qui, a godermi una settimana di temperature primaverili e un sole che non vedevo da quasi due mesi, è che ben metà della mia famiglia vive qui. La mia mamma e mio fratello vivono qui. Anche la mia nonna e due dei miei zii vivono qui. Quindi anche io mi sono fatto una settimana di manicaretti della mamma, servito e riverito che neanche in un resort cinque stelle, e vi dirò di più: anche se sono in Francia, ho mangiato il panettone.

Io e Laura abbiamo passato una settimana a goderci le passeggiate sulla fantastica Promenade des Anglais (con annessi sonnellini sulle sue panchine, sotto il sole), giretti nella sempre più viva e sviluppata Vieille Ville e alcune soste caffè di cui vi parlerò nel prossimo post. Purtroppo solo "alcune": questo perché, benché io frequenti Nizza dal 1998, conosco veramente pochissimi dei suoi locali e prima di partire per questa settimana, abbiamo fatto l'errore di non fare ricerca sui nuovi posti aperti negli ultimi tre anni.

L'ultima volta che eravamo venuti a Nizza era esattamente per il Capodanno del 2012 (effettivamente quell'anno abbiamo realmente fatto il "Capodanno con i tuoi"! ;-) ) e, appena atterrati domenica scorsa, abbiamo visto che la città ha di nuovo subìto delle mutazioni importanti. Alcune strade sono diventate pedonali, allargando così il centro cittadino, ed è stato creato un nuovo parco negli immediati pressi della Place Massena. Questa è una delle cose che più mi colpisce di Nizza: un posto che punta sempre al miglioramento tramite investimenti urbanistici che dimostrano il costante unico obiettivo di creare nuovi spazi per i cittadini. Un altro aspetto che mi piace tantissimo di Nizza è che si tratta di una città di mare grande a sufficienza per non essere una metropoli e avere comunque tanto da fare quando non si vuole stare in spiaggia. Locali e negozi a non finire sono i luoghi chiusi in cui passare il tempo nei - rarissimi - giorni di pioggia e nella stagione invernale. 

Quando eravamo venuti a Nizza l'ultima volta avevamo scoperto Cabane (rue de la Préfecture, 19), ottimo negozio di articoli per la casa e abbigliamento dall'ispirazione scandinava (l'unico e valido materiale web che ho trovato al riguardo è qui). Purtroppo anche per i negozi di design vale lo stesso discorso che ho fatto per i café: nessuna ricerca pre-partenza, ma io e Laura ci siamo già promessi di fare il dovuto studio della situazione prima del nostro prossimo viaggio a Nizza ;-).